Tutto quello che c’è da sapere. Come funziona la raccolta differenziata a Sciacca e come fare raccolta differenziata. I servizi, le zone dove si svolge il porta a porta.
Avvisi e comunicazioni sulla raccolta differenziata
Per informazioni più dettagliate sulla raccolta differenziata a Sciacca domani, che comprendono quindi eventuali disagi e / o comunicazioni di mancata raccolta è possibile visitare la pagina dedicata.
Eco Calendario Sciacca – Nuovo orario 2020
Attenzione! Con il nuovo Kit è arrivato un nuovo orario.
- Lunedì, mercoledì e sabato, deve essere esposto l’umido.
- Martedì e venerdì devono essere esposte “PLASTICA – VETRO – LATTINE – Carta e Cartone”.
- Giovedì tutto il SECCO RESIDUALE non differenziabile, ossia il materiale che non viene differenziato, così detto “Secco indifferrnziato”.
- Domenica non avviene nessuna raccolta.
Sbagliare a differenziare, oppure unire il materiale indifferenziato con quello che si può differenziare, comporta il non ritiro della spazzatura.
Zone non servite dal porta a porta – Estate 2020
Nelle zone non ancora raggiunte dal servizio porta a porta, l’Amministrazione comunale ha previsto l’avvio di un servizio eco-bus mobile che consentirà di conferire i rifiuti secondo le giornate dell’ecocalendario.
In alternativa, si ricorda, che è sempre possibile conferire gratuitamente i rifiuti (umido e multi materiale) presso il centro di raccolta comunale della Perriera, dalle ore 7,30 alle ore 14,30, tutti i giorni escluso la domenica.
La Polizia Municipale, che ha potenziato i controlli con sanzioni ai trasgressori, ribadisce che è assolutamente vietato conferire rifiuti in difformità rispetto alle norme cittadine.
Fermata Ecobus 2020
Piana Scunchipani, FInocchiara, Maurici, San bartolo, Surriano, Cartabubbo, Baiata.
Dalle ore 6,30 alle ore 9,30 presso ex postazione dei cassonetti stradali.
Bordea, Carcossea, Guardabasso
Dalle ore 6,30 alle ore 9,30 presso ex postazione dei cassonetti stradali.
Tabasi, Cinquegrana, Santa Maria
Dalle ore 6,30 alle ore 9,30 presso ex postazione dei cassonetti stradali SP 37.
San Calogero, Montagna, Campello, Siracusa
Dalle 9,40 alle ore 11,30 presso ex postazione dei cassonetti stradali di Via Pasquale Tacci.
Timpi Russi, Lumia, Monte Rotondo
Dalle ore 6,30 alle ore 9,30 presso ex postazione dei cassonetti stradali nei pressi del maneggio
Tranchina, San Giorgio, Verdura, Torre Macauda
Dalle 9,40 alle ore 11,30 presso ex postazione dei cassonetti stradali sottopassaggio SS 115
Come funziona la differenziata a Sciacca
Se vuoi approfondire i vantaggi della differenziata, oppure quali sono gli ulteriori servizi per disabili, ammalati, famiglie con bambini, trovi utili informazioni nel post come funziona la differenziata a Sciacca.
Qui trovi tutte le domande che i cittadini hanno posto al servizio di raccolta con le relative risposte. È importante dire che tutti i cittadini in regola con la TARI hanno il diritto al servizio e in caso di necessità particolari possono e devono chiamare gli appositi numeri dedicati alla risposta al cittadino.
Cos’è il Piano ARO
Nella direttiva in materia di gestione integrata dei rifiuti si legge che
le Aro sono aree di raccolta ottimale ed hanno il ruolo di erogare il servizio di spazzamento raccolta e trasporto, e sono costituiti da Comuni in forma singola o associata mediante lo strumento della convenzione tra enti locali e possono fare i piani di intervento, capitolato doneri e bando di gara per il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti.
Aumentare la differenziata a Sciacca
I dati a fine 2017 erano di un livello di differenziata troppo basso e ancora non sostenibile per la città. Infatti, nonostante il porta a porta, ci si aggira intorno al 30% di differenziata.
In teoria, almeno la Regione imporrebbe che la quota fosse del 65%. Cioè più del doppio. Ma la popolazione non risponde a questo richiamo. Anzi. Ribatte che non fa la differenziata proprio per i continui aumenti della TARI. Un cane che si morde la coda e che difficilmente si scalfisce.
La raccolta differenziata a Sciacca esiste almeno da venti anni. In questi due decenni, però, non tanti se ne sono occupati e preoccupati. Alcuni cittadini si sono organizzati per la differenziazione dei rifiuti. Altri, purtroppo la maggior parte, hanno proseguito a buttare la spazzatura senza fare nessun tipo di raccolta differenziata.
Si è dovuto aspettare il giugno del 2016, cioè la chiusura delle discariche intorno a Sciacca, per iniziare una raccolta differenziata seria. E nonostante tutto, ancora molti cittadini si rifiutano di eseguirla.
Cosa è l’indifferenziata o secco residuale
Molti cittadini di Sciacca pensano che l’indifferenziata o secco residuale sia la raccolta di qualunque cosa. Per cui, tutte le persone che non svolgono in casa la raccolta differenziata, il martedì mettono in un sacco tutti i rifiuti della settimana. Non funziona così. Il secco residuale raccoglie tutto ciò che non si può differenziare. Si tratta di tutto quello che non è compreso all’interno della raccolta differenziata come spiegato qui di seguito.
Aggiornamento Raccolta differenziata Sciacca
Dal 14 marzo 2018 è iniziata la consegna del kit per la raccolta differenziata porta a porta, nelle zone del centro storico di Sciacca.
La distribuzione avviene presso l’ex macello (mattatoio) a San Michele e all’interno dell’isola Ecologica della Perriera. Dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17, dal lunedì al venerdì.
Per avere il kit è necessario portare con se e mostrare il codice fiscale della persona a cui è intestata la bolletta.
Calendario raccolta differenziata Sciacca 2017
Il calendario 2017 non è più valido.
Lunedì – Giovedì – Sabato, raccolta del rifiuto “UMIDO”: scarti alimentari della cucina, residui di frutta e verdura, avanzi di cibo, piccole ossa, bastoncini in legno per gelati, fiori, fondi di caffè e filtri di tè, fazzoletti e tovaglioli di carta, escrementi di animali domestici, ecc.;
Mercoledì – Venerdì, raccolta di “PLASTICA–VETRO-LATTINE – Carta e Cartone”. Bisogna utilizzare sempre sacchetti chiari e trasparenti. Questi permettono di vedere agli operatori di vedere cosa ci sia dentro.
Martedì, raccolta dell’indifferenziato. Tutto quello che non si può differenziare. Nel “SECCO RESIDUALE non differenziabile” possiamo buttare giocattoli rotti, CD/DVD, oggetti in gomma, spugne, pannoloni e assorbenti, piatti e posate in plastica, rifiuti composti da materiali diversi, imballaggi e tutto quello che non sappiamo dove buttare. Si precisa sempre che si devono utilizzare i sacchetti trasparenti, anche quelli della spesa.
Domenica non avviene nessuna raccolta.
Niente sacchi neri
I rifiuti vanno messi nei sacchetti riciclabili. Quelli che si acquistano con la spesa nei supermercati o che vengono regalati dai negozianti della città. Questi sacchetti, oltre ad essere riciclabili sono anche chiari e trasparenti.
Infatti i sacchi neri non vengono ritirati dagli operatori. Anche se rovinano il decoro della città, non li possono ritirare. Per cui è compito dei cittadini non usarli e non depositarli ovunque.
Servizio di raccolta Porta a porta. Le zone servite a Sciacca
A Sciacca per alcune tutte le zone della città è attivo il servizio di raccolta “porta a porta”.
Le zone interessate sono: Piazza Saverio Friscia, via Licata, via Perollo, piazza San Nicolò, via Conte Luna, via Porta San Calogero, via Giuseppe Mazzini (fino al civico 80), via Kronio, via Morandi, piazza Marconi, via Conzo, piazza Carmine, via Incisa, vicolo Cavalleggeri, piazza Rossi e corso Vittorio Emanuele, compreso il quartiere dei Marinai.
In tutta la città bisogna esporre i rifiuti davanti la propria abitazione. Nelle giornate previste della raccolta, dalle ore 21:00 alle ore 6:00.
Coloro che vivono all’esterno della città devono conferire la spazzatura differenziata negli appositi cassonetti. Rispettando gli stessi orari e lo stesso calendario.
Multe e sanzioni
Chi espone i rifiuti non differenziati nei giorni e in orari diversi da quelli stabiliti rischia una multa. Lo stesso accade se si espongono i rifiuti la Domenica. Se si abbandonano sacchetti e qualsiasi rifiuto sul territorio comunale; se si inquina il territorio e le acque.
Usare il Compost
La spazzatura può essere una risorsa da riutilizzare. Se, infatti, avete un giardino, una campagna, o usate vasi per le vostre piante, il rifiuto umido è un ottimo fertilizzante.
Potete acquistare una compostiera dove mischiare terra e umido. E nel tempo riutilizzare il fertilizzante.
Gli altri siamo noi
Mi soffermo un attimo su questa determinazione a non eseguire la raccolta differenziata perché alla base del rifiuto ci sono ragioni davvero curiose.
La ragione alla base di tutto è che siccome la tassa dei rifiuti si paga “iddi”, ossia “loro”, devono raccogliere la “munnizza”.
Intanto la spazzatura viene sempre raccolta. Ma, poi, “loro” chi? Loro chi? Il Sindaco? Il comune?
La raccolta differenziata non è una questione solo di soldi. Ma di sostenibilità. Il mondo è già messo molto male. Già è una discarica di ogni porcheria. Non possiamo permetterci che si peggiorino le cose. Se non ci diamo delle regole dovremmo accettare discariche e inceneritori sotto casa. Mettendo a rischio la nostra Salute.
Interesse pubblico, i nostri soldi
Applicando la differenziazione dei rifiuti si salvaguardano gli interessi pubblici connessi all’ambiente.
Lo scopo di una buona differenziazione dei rifiuti a Sciacca, come in ogni parte del nostro Pianeta è che, attraverso una riduzione delle quantità di rifiuti indifferenziati, si possa vivere in un mondo più pulito e meno inquinato.
Inoltre c’è
la necessità di perseguire il raggiungimento delle percentuali di Raccolta Differenziata fissati dalle vigenti disposizioni legislative con la selezione delle tipologie di rifiuto “Secco – Umido – Residuale”.
In altre parole, se i comuni non raggiungono una certa percentuale di Raccolta differenziata si andrà incontro a sanzioni che faranno alzare la tassa dei rifiuti urbani. A pagare, alla fine, siamo e saremo sempre noi. E non i fantomatici loro.
Nella speranza che si comprenda, dunque, che gli altri siamo noi, mi permetto di ricordare il calendario della raccolta differenziata di Sciacca.
I rifiuti si differenziano a Sciacca
Ciascun comune d’Italia differenzia in modo diverso. A Sciacca, i servizi disponibili sono, al momento, questi.
Umido differenziato. Secco multimateriale differenziato. Secco residuale.
CARTA E CARTONE: giornali, riviste, libri, quaderni, fotocopie, cartoni piegati, imballaggi in cartone, scatole per alimenti, fogli vari (togliendo parti adesive, in plastica o metallo).
PLASTICA–VETRO-LATTINE: PLASTICA – bottiglie di acqua e bibite, flaconi per detergenti e per l’igiene personale, contenitori di liquidi in genere; VETRO – (anche: col tappo, se rotti, col coperchio) bottiglie e vasetti in vetro, cristallo, vetri vari; LATTINE- (bevande-alimenti) lattine e contenitori in alluminio e in banda stagnata.
FRAZIONE UMIDA: scarti di cucina, avanzi di cibo, alimenti avariati, gusci d’uovo, scarti di verdura e frutta, fondi di caffè, filtri di tè, escrementi di animali domestici, fiori recisi e foglie, pane vecchio, salviette di carte unte, cenere di caminetti, piccole ossa, gusci di molluschi.
RIFIUTI INDIFFERENZIATI: piatti, posate in plastica, pannolini, assorbenti, gomma, cassette audio e video, CD, cellophane, secchielli, bacinelle, giocattoli, penne, matite, carta carbone, oleata, plastificata, tetra-pak (contenitori cartone e alluminio per bevande), calze di nailon, stracci non più riciclabili, cocci di ceramica, scarpe vecchie, cosmetici, polvere e sacchetti dell’aspirapolvere, piccoli oggetti in legno verniciato, copertine plastificate.
Le ordinanze del sindaco pubblicate sul sito del comune di Sciacca
L’Ordinanza n. 12 “Disposizioni per il conferimento dei rifiuti urbani e le azioni immediate per l’avvio della raccolta differenziata”. Il provvedimento estende su tutto il territorio comunale la raccolta differenziata integrale cosiddetta di prossimità con la etichettatura dei cassonetti. I rifiuti ingombranti vanno conferiti nell’isola ecologica di contrada Perriera (LEGGI IL DOCUMENTO).
L’Ordinanza n. 13 calendario di conferimento per le zone dove è previsto il servizio di raccolta differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani “Porta a Porta”. Raccolta del rifiuto “Umido” il lunedì, il giovedì e il sabato; del rifiuto “secco multimateriale differenziato” il mercoledì e il venerdì; raccolta del “secco residuale” il martedì (LEGGI IL DOCUMENTO).
L’Ordinanza n. 14 disposizioni per le attività commerciali (quali ristoranti, bar, trattorie, pizzerie e strutture alberghiere) distinti anche in questo caso per zone: attività situate nelle aree del “porta a porta” e attività situate in tutte le altre aree (LEGGI IL DOCUMENTO).
L’Ordinanza n. 18 contiene l’ampliamento della zona del Centro Storico per il servizio di raccolta differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani “Porta a Porta”, seguendo il medesimo calendario di cui all’Ordinanza 13 (LEGGI IL DOCUMENTO).
È vero la voce che gira che il costo dei mastelli verrà addebitato in bolletta?
Grazie
Salve, A questo blog, ad oggi 30 maggio 2018, risulta essere una diceria falsa. Il costo dei mastelli NON verrà addebitato in bolletta. Se ci saranno novità ufficiali, sarà mia premura aggiornare il post. Prego!
Buongiorno, sono anni che faccio la differenziata utilizzando i cassonetti che erano a disposizione vicino casa mia, dico erano perché da ieri non sono più disponibili ( nella mia zona non si effettua il servizio porta a porta). Dove posso conferire adesso i miei rifiuti?
In teoria, dove hanno tolto i cassonetti dovrebbe essere attivo il porta a porta. Quando va a ritirare i mastelli può esporre agli operatori il problema.
la spazzatura differenziata deve essere depositata nei contenitori distribuiti senza sacchetto di plastica?
Salute Pietro,
da quello che dicono gli operatori “la spazzatura differenziata deve essere depositata nei contenitori distribuiti con un sacchetto di plastica trasparente. Niente sacchetti neri. E anche se il sacchetto non entra dentro il contenitore, il contenitore va sempre esposto.”