Questo sito nasce dall’esperienza professionale di Toni Fontana, architetto dell’informazione, che applica le procedure e le ricerche dell’architettura dell’informazione sul proprio blog personale. E le buone pratiche del social media marketing su ServizioComunicazionePuntoIt
Architettura dell’informazione
Sul web le informazioni che leggiamo spesso sui siti web si bruciano presto. Ma quello che scriviamo e produciamo resta sul web per sempre. A meno che non decidiamo di cancellarli volontariamente o abbandonarli.
Così mi sono chiesto se potevo creare dei contenuti che restassero nel tempo. E ce ne sono tanti di argomenti da trattare. Volevo però trattare un argomento che già conosco in modo naturale, perché mi appartiene.
Così l’architettura dell’informazione, che è la disciplina con la quale si organizzano le informazioni sui siti digitali, diventa uno strumento per osservare la città, ricercare un senso, dare un significato a quello che ci circonda.
Si tratta dunque di un archivio dalle immense possibilità. Un luogo che dove strutturare i pensieri e le emozioni su una città come Sciacca. Con la voglia di offrire le informazioni che le persone cercano.
In questo sito le informazioni e le notizie non riguardano la sfera giornalistica. Il sito si occupa di cultura mediterranea. Si spera di poter creare connessioni, connessioni utili,
Questo sito nella sua progettazione e realizzazione pone al centro le persone.
Il lettore al centro del progetto
Così come già scrivevo nell’introduzione al sito Sciacca Terme Notizie
L’impegno sarà sempre rivolto a raccontare storie che siano rilevanti per chi vive questo territorio. Che siate sciacchitani, saccensi, foresti o persone che di questo posto hanno voglia di sentir parlare.
Nella speranza di essere un luogo gradevole, Vi ringrazio, fin da adesso, per l’attenzione e il tempo che vorrete dedicare a queste pagine.
Architettura dell’informazione per il world wide web
La data fondante per l’architettura dell’informazione è il 1994. Negli Stati Uniti viene pubblicato il libro Architettura dell’informazione per il World Wide Web. Il libro si proponeva e ancora oggi si propone di raccontare come è possibile migliorare l’organizzazione dei siti web e la “trovabilità” delle informazioni.
Tutti i prodotti o i servizi online che usate, proveniente dagli Stati Uniti, sono stati progettati da architetti dell’informazione e User Experience Designer.
E’ facile dunque comprendere l’importanza di questa disciplina. Anche se in Italia è ancora poco conosciuta e poco diffusa nelle redazioni digitali.
I primi studi e le applicazioni dell’ architettura dell’informazione sono rivolti per la maggior parte verso il visuale, ma la sua evoluzione spinge nel considerare l’esperienza umana nella sua totalità coinvolgendo tutti i nostri sensi.
A cosa serve l’architettura dell’informazione
L’ordine non è tutto uguale. Il mio ordine è diverso da quello di altri siti. Il mio modo di vedere la città vuole essere distaccato, ma nello stesso tempo vuole essere dalla stessa parte di chi guarda la città stessa.
Se entriamo in supermercati o centri commerciali diversi tutti hanno un ordine. Eppure riconosciamo ordini diversi.
A volte il disordine è desiderato. Molti siti web, specialmente quelli della pubblica amministrazione, nascono dalla necessità del committente di mettere all’interno del sito tutto.
Un sito comunale, spesso, nasce dalla necessità di avere un archivio o dall’obbligo di pubblicare qualcosa.
A volte raggiungere informazioni rilevanti è impossibile. Si preferisce che l’utente non sappia, che non trovi l’informazione utile. Inoltre questo mette al sicuro da eventuali lamentele.
Peccato che l’utente non ha bisogno di archivi, bensì ha bisogno di servizi.
Ecco questo sito vuol far comprendere la necessità di una nuova visuale, attraverso la lente dell’architettura dell’informazione.
