La riapertura di lunedì 18 maggio a Sciacca prevede l’allentamento delle misure restrittive finora attuate per il contenimento dell’epidemia
da un lato le riaperture di parrucchieri e barbieri ed altre attività commerciali, dall’altro gli spostamenti ancora per poco contingentati, almeno fino al 3 giugno quando, se tutto va bene, sarà riaperto tutto.
Spostamenti nella propria regione
Da lunedì 18 è possibile uscire dalla propria casa senza autocertificazione. E dunque non sarà più necessario dover dichiarare, in caso di controllo, dove stiamo andando. Insomma, saremo liberi di uscire senza un motivo preciso.
Dalla Sicilia verso altre regioni d’Italia
Si può uscire dalla Sicilia solo ed esclusivamente per motivi di lavoro, salute, assoluta urgenza o necessità. E per questo motivo sarà necessario avere e mostrare l’autocertificazione.
Almeno fino al 3 giugno, quando si potrà viaggiare liberamente per qualunque motivo. A meno che le regioni o i luoghi di destinazione non siano zone rosse o si verifichino casi di rischio epidemico.
Villini a mare e case in montagna
Sarà possibile villeggiare nelle proprie seconde case, sempre che siano nella regione di appartenenza. Per uscire dalla propria regione invece resta in vigore l’attesa al 3 giugno.
Per chi viene dall’estero
Niente da fare. Al momento è vietato entrare in Italia, così come difficilmente si esce. Sebbene le comunicazioni siano contraddittorie, c’è chi sostiene che sia necessaria la quarantena, chi invece che si può viaggiare in Europa.
Meglio aspettare i chiarimenti del governo. In ogni caso, non sarà possibile almeno fino a 3 giugno.
Visite agli amici
Non ci sono limiti a quante persone vedere, o dove.
Da quanto si apprende dal governo si chiede ancora di non fare o partecipare a feste e applicare sempre e comunque le misure di distanziamento fisico. Dunque, se si è in compagnia di persone che sono al di fuori del proprio nucleo familiare, sarà necessario indossare la mascherina, anche in casa.